Le procedure amministrative per il trasloco rivestono un ruolo fondamentale nel completamento della tua operazione. Non puoi trascurare tutti i passaggi essenziali per coloro che devono cambiare casa: a volte una semplice dimenticanza può causare notevoli problemi. Questi rischi aumentano se decidi di gestire il trasloco senza il supporto di un’azienda professionale in grado di fornire tutti i servizi necessari per la tua operazione di trasloco.
Un aspetto fondamentale che richiede strumenti e conoscenze. Ciò significa che puoi ottenere un supporto pratico per organizzare un trasloco efficiente. Tuttavia, ci sono alcune procedure che riguardano esclusivamente il proprietario di casa. Ad esempio?
Servizi pubblici: acqua, gas, energia elettrica
Uno degli aspetti burocratici più importanti per il trasloco riguarda la disdetta dei contratti relativi ai servizi pubblici. In particolare, devi interrompere i contratti per gas, acqua ed energia elettrica, che alimentano l’illuminazione e altri elettrodomestici come lavatrice, lavastoviglie e televisori. Quali sono i termini per chiudere questi contratti energetici?
Di solito, tutto può essere risolto comodamente un mese prima del trasloco, telefonando o visitando i siti web delle rispettive aziende che gestiscono i servizi energetici. Ad esempio, il sito web di Enel fornisce molte informazioni che ti consentono di capire come chiudere un contatore e effettuare un cambio intestatario. Ecco alcuni link utili:
-Disdetta contatore e contratto Enel
-Cambio intestatario contratto ENI
Ufficio delle imposte e medico di base
Altre procedure burocratiche per il trasloco includono due servizi che devono essere attivati quando cambi residenza. In primo luogo, devi comunicare al tuo medico curante il nuovo indirizzo. È consigliabile recarsi presso l’azienda sanitaria locale per comunicare i nuovi dati e verificare se è necessario cambiare medico o semplicemente aggiornare l’indirizzo. Inoltre, devi informare l’ufficio delle imposte e tributi del tuo comune di residenza, senza dimenticare l’Agenzia delle Entrate.
Anagrafe e rifiuti: comune di residenza
Un passaggio importante che devi considerare è quello relativo all’ufficio anagrafe del nuovo comune, dove devi comunicare il cambio di residenza. Assicurati di portare con te la carta d’identità, il codice fiscale e, se possibile, la patente di guida e il libretto di circolazione. In questo modo, potrai fornire le tue generalità e ufficializzare il cambio di residenza. Questo passaggio deve essere effettuato anche se non cambi città, ma solo indirizzo o numero civico. Presso il nuovo comune, dovrà anche presentare una richiesta presso l’ufficio nettezza urbana, fornendo le dimensioni e gli spazi disponibili nella nuova abitazione per calcolare le tasse da pagare entro il prossimo 20 gennaio.
Non dimenticare telefono e internet
Quando lasci la tua vecchia casa, non dimenticare di occuparti anche di questo aspetto: devi assicurarti che il tuo contratto di telefono
Queste sono alcune degli aspetti burocratici di cui dovrai occuparti ma per tutto il resto affidati a noi della Trivalente.